dalle quali si vede che la pressione è funzione della sola coordinata z:
L'equazione sopra ha senso solo se:
Si vede quindi che la pressione ha un andamento lineare, decrescente se il fluido si muove nel verso positivo delle .
Se si ragiona in termini di pressione relativa si può porre
con:
Si può ricavare l'andamento della velocità :
con le condizioni al contorno di aderenza a parete e di simmetria cilindrica del profilo di velocità :
L'equazione sopra può essere ricondotta ad una ``equazione lineare''4.1 del primo ordine:
L'equazione lineare va risolta cercando una funzione ausiliaria che moltiplicata per il primo membro dell'equazione dia un differenziale esatto:
quindi:
e imponendo la condizione :
che integrata da:
Moltiplicando l'equazione di partenza per :
che viene facilmente integrata:
La costante di integrazione viene calcolata imponendo l'annullamento della derivata della velocità , ossia , per . Si vede che deve essere .
Procedendo alla successiva integrazione:
La costante si ottiene imponendo l'annullarsi della velocità a parete
(4.5) |
La velocità media nel condotto:
che elaborata porta a:
Il valore dello sforzo tangenziale a parete:
Sostituendo in questa l'espressione del gradiente di pressione ricavato dall'espressione della velocità massima presa in valore assoluto: